I lavatoi oggi visibili, frutto di un rifacimento moderno, erano già registrati come fonti nel Catasto Leopoldino del Diciottesimo secolo, ma è verosimile che fossero già sfruttati anche in epoche precedenti. Infatti, prima che esistessero sistemi di fornitura idrica in grado di raggiungere le singole abitazioni, l’acqua per le necessità quotidiane doveva essere raccolta alle fonti e portata nelle case. Era questo un tipo di mansione che spettava tipicamente ai più giovani, maschi e femmine, oppure alle donne. Per questo motivo, fonti e lavatoi diventavano facilmente luoghi di socialità, spazi di incontro, scambio e conversazione.
Ognuno con la sua storia e la sua profonda identità, con il suo campanile e la sua chiesa, sono l’anima pulsante del Comune di San Casciano dei Bagni